mercoledì 24 giugno 2009

batatas alienas

se delle patate rimangono per mesi in una scatola sotto il mobile della cucina, esse....
se as batatas ficarem uns meses numa caixa por baixo do movel da cozinha, elas....





si trasformano in creature extraterrestri dall'apetto orribile
transformam-se em criaturas extra-terrestres de aspecto horroroso

fado no castelo - deolinda + cristina branco 20/06/09











concerto molto simpatico, in un posto magico come il castello (la vista migliore della città). la bacalhau tiene bene il palco (una vera front woman). anche il coro dei pavoni ospiti del castello è stato di ottimo livello



martedì 23 giugno 2009

as marteladas de são joão

son capitato in un paese di matti! il corrispettivo della festa di sant'antónio è, a porto (oporto), la festa di são joão (che capita oggi), dove, oltre alle sardine per strada, il manjerico (micro basilico non commestibile che serve solo ad odorare) e la musica pimba che si possono trovare anche a lisbona, c'è la tradizione di passare la notte in strada a dare delle martellate in testa a perfetti sconosciuti con un martelletto di plastica che produce un fischio ogni volta che colpisce. l'anno prossimo ci voglio andare!

sabato 20 giugno 2009

as sardinhas têm mamas

ovvero: le sardine hanno le tette.
la sardina, da sempre il simbolo delle feste di lisbona, quest' anno ha cambiato aspetto e si è moltiplicata x 7, ognuna delle quali accompagna una sezione delle "festas de lisboa"(+ informazioni sull'argomento in franco/portoghese si possono trovare sul blog di carine).
tra le multiple versioni della sardina quella disegnata dall'artista nuno saraiva ha sostituito le squame con una miriade di tette tutte diverse una dall'altra. per simulare i differenti cromatismi della superfice del pesce sono state utilizzate tette di varie etnie, che servono anche a sottolineare le varie differenze culturali di questa moderna città cosmopolita.

a sardinha, que sempre foi o logotipo das festas de lisboa, este ano muda de aspecto e multiplica-se para 7, cada uma das quais está relacionada a uma das secções das festas (saiba mais). entre as múltiplas versões, a do desenhador nuno saraiva troca as escamas com uma miríada de mamas, todas diferentes. para simular os diferentes cromatismos da superfície do peixe utilizaram-se mamas de diferentes etnias, a sublinhar as diferentes culturas desta moderna cidade cosmopolita.



accentuate anche dall'utilizzo di elementi di "modernità", come piercing e tatuaggi. qui sotto alcuni esempi.
para acentuar esta imagem de cidade dinâmica foram utilizados também elementos de "modernidade", como tatuagens e piercings. alguns exemplos aqui em baixo

tetta con piercing - tetta "figlia dei fiori"
mama com piercing - mama "filha das flores"

tetta innamorata - c'è pure una tetta nazi
mama apaixonada - também há uma mama nazi

l'autore ha dichiarato che, per poter scegliere le più adatte alla sua creazione, ne ha dovuto personalmente visionare un grande numero. un vero professionista.
o autor declarou que, para a realização da sua criação, foi preciso visionar pessoalmente muitas delas, para poder escolher as mais apropriadas. mesmo profissional.

venerdì 19 giugno 2009

praias

in allegato al sant'antonio normalmente arrivano altri giorni di riposo che, se sfruttati bene, permettono una mini-vacanza dal mercoledì alla domenica o, nel nostro caso, venerdì al lavoro e lunedì a casa. in almeno 2 occasioni siamo riusciti a vincere la nostra proverbiale pigrizia per visitare un paio di spiagge dell'area di lisbona e, nonostante la nuvoletta di fantozzi sempre allegata, siamo riusciti a bruciarci.
la prima spiaggia frequentata è la praia de são lourenço, alcuni km sopra ericeira (capitale portoghese del surf). è molto carina ed è ottima perchè è a solo a 20 minuti di macchina dal lavoro (per cui mi sarà possibile, quando voglio dato che esco alle 5, essere lì prima delle 5,30 e stare fino al tramonto alle 9, per poi mangiare un pescetto grigliato nel risto della spiaggia e ritornare tranquillamente a lisbona). è una spiaggia quasi tutta libera, con una piccola parte in concessione, lambita da una fiumara che non riesce ad arrivare al mare, con chiosco e pure un servizio di distributore portaceneri per non insozzare la spiaggia.


Visualizzazione ingrandita della mappa

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l'altra (quella del lunedì) è la più nota praia das maçãs (spiaggia delle mele) vicino a colares (sintra), raggiungibile anche (ma non adesso perchè la linea è interrotta per lavori) con l'eléctrico della companhia sintra atlántico, un tram d'epoca che in 45 minuti ti porta lì dal centro di sintra. dopo un inizio promettente, anche qui siamo stati raggiunti da un brusco e repentino cambiamento climatico che ci ha costretto a chiudere il supertecnico ma brigoso da montare ombrellone/tenda decathlon e cambiare destinazione. anche questa spiaggia è dotata di distributore portaceneri, ma in questa occasione era vuoto.


Visualizzazione ingrandita della mappa


nei 2 km che separano la praia das maçãs da azenhas do mar vi sono una serie di villette abbandonate (oramai ruderi) piene di azulejos, che sono sulla scogliera a picco sul mare. l'ultima in fondo a dx è molto carina e sarebbe l'ideale per farmici la mia propria casetta (prima che sia troppo tardi e crolli).

giovedì 18 giugno 2009

não comam coisas em forma de animal

per chi la conosce o l'ha conosciuta e potrebbe nutrire un qualche dubbio sulla sua affidabilità e sulla sua costanza, si ricreda! ecco cos'è in grado di fare la ragazza!


os meus parabéns

martedì 16 giugno 2009

base de dados desactualizada dos restaurantes de lisboa

http://spreadsheets.google.com/ccc?key=rPBWRVweyk39qxaoFbd6QUg

questa lista dei ristoranti di lisbona risale al 2007 per cui potrebbe essere un po' cambiata, ma rimane lo stesso uno strumento utile
esta lista dos restaurantes de lisboa é de 2007 portanto pode ter mudado um bocadinho, mas continua a ser uma ferramenta interessante

sabato 13 giugno 2009

mais um sto.antónio em lisboa

il 13 giugno, il giorno di sant'antonio (o meglio la notte precedente) è il giorno + delirante dell'anno a lisbona. si celebra il santo patrono della città (quell' antonio che qui è nato e vissuto e che, per aver vissuto gli ultimi mesi della sua vita a padova, nel resto del mondo viene celebrato come sant'antonio da padova) e le celebrazioni sono tutt'altro che religiose.
lo scopo della giornata è quello di ritornare a casa senza riportare troppi danni, dopo colossali bevute e scorpacciate di sardine grigliate (la sardina è infatti il simbolo di questa festa e solamente in questo giorno a lisbona ne viene consumata una quantità pari a quella che si consuma in un anno in un paese come l'italia), altre colossali bevute, musiche, balli e folle allucinanti di persone che ti trasportano contro la tua volontà.
obbligatorio comunque è mangiare una sardina; la sardina grigliata si mangia solitamente con le mani, sopra una fetta di pane (le posate sono un lusso che non ci si può permettere). per me che sono nato cittadino e poco avvezzo al pesce, gli inizi sono stati traumatici, ma adesso mi muovo abbastanza bene (e non mi sbrodolo nemmeno tanto). grigliatori di sardine improvvisati si trovano ogni pochi metri su tutte le strade del centro (improvvisati per modo di dire, perchè devono pagare una tassa al comune), la maggior concentrazione di assadores de sardinhas (ma anche di tutto il resto) la si trova nel quartiere dell'alfama (dove una sardina può arrivare a costare la folle cifra di 2-2,5 € l'una, mentre altrove il prezzo medio è di 5-6 € per un piatto di 6 sardine). l'alfama è il nucleo della festa, ma molte altre zone sono interessate: i quartieri limitrofi della mouraria, castelo e graça, la bica, santa catarina e bairro alto, ma arraiais (arraial=luogo di festa, con tavoli x mangiare e bere, palco per l'orchestra con musica pimba, pista da ballo) si possono trovare in qualsiasi zona della città.
nell'avenida da liberdade hanno luogo le marchas populares, sfilata in cui squadre dei vari quartieri si sfidano in contest di balli e costumi supertrash, paragonabile (esagerando) ad un piccolo carnevale di rio. questo contest negli ultimi è sempre stato vinto dall'alfama e ciò genera sempre polemiche con accuse di brogli da parte degli altri quartieri.
le immagini che seguono, tratte dalla copertina dell'edizione lisbonese di time out, consigliano un percorso da seguire per festeggiare degnamente questa giornata


bettole della bica

tendone da spettacoli della mouraria

sardinata nella graça

ballo ricco (balera) in alfama

un lisbonese felice

non è stato il percorso da me seguito, anche perche passare dalle parti dell'alfama c'è da diventare matti , mi son bastate le esperienze degli ultimi 2 anni. ho optato per un' allegra sardinhada in rua santa marta + arraial conosciuto solo da pochi intimi nalla calçada do combo. mi rammarico solo di non essermi affacciato sull'avenida per vedere as marchas (che ancora non ho visto), ma non è possibile fare tutto.



giovedì 11 giugno 2009

fon-fon-fon!

non è proprio una novità, dato che è uscito nel 2008, ma "canção ao lado", il primo disco dei deolinda, sta ottenendo mostruosi successi di pubblico e critica sia in patria che all'estero (so che di recente hanno suonato anche in italia).
l'operazione sembra essere come quella che + di una decina di anni fa aveva lanciato al successo planetario un gruppo come i madredeus: una rivisitazione del fado classico con aggiunta di altri elementi che ne stravolgono l'essenza, solo che, a differenza dei madredeus, il "fado" dei deolinda non presenta la stessa "drammaticità" e "pesantezza"; è un fado che al contrario di quello classico trasmette molta allegria, con testi intelligenti e pieni di ironia ma senza nessuna pretesa culturale, che non rispetta i rigidi dogmi del fado, non è suonato con gli strumenti del fado (a questo punto chiamamolo non-fado).
a seguire trovate una selezione di 4 brani che, volendo, potete anche karaokare.



















mercoledì 10 giugno 2009

o saramago-pensamento

continua la campagna d'el pais contro il vostro/purtroppoanchemio papi nazionale. il giornale spagnolo, non intimidito dalle minacce di denuncia in seguito alla pubblicazione delle foto dei festini sibaritici nella sua villa, prosegue con pubblicazione di nuove foto e di un'articolo del premio nobel portoghese josé saramago, dal titolo la cosa berlusconi (versione italiana - versão portuguesa). in questa sua analisi, lo scrittore vede nel 1°min.italiano "una cosa pericolosamente somigliante ad un essere umano" e "una malattia che minaccia essere la causa della morte morale del paese di verdi".
alla domanda finale posta nell'articolo non si può fare altro che rispondere: pare proprio di si

o escritor josé saramago vê no primeiro-ministro de itália "uma coisa perigosamente parecida com um ser humano" e uma "enfermidade que ameaça ser a causa da morte moral do país de verdi". a última barragem de críticas do prémio nobel da literatura apontada a silvio berlusconi aparece na forma de um artigo publicado este domingo pelo jornal espanhol el pais. á pergunta final do artigo só se pode responder: parece que sim


chi non fosse d'accordo e vuole prendere le difese del nano, può andare qui.

sabato 6 giugno 2009

casa

in occasione della giornata mondiale dell'ambiente è stato trasmesso venerdì sera, in contemporanea mondiale, il film home di yann arthus-bertrand (in portogallo è passato in prime time sulla rtp2), allarmante documento che fotografa l'attuale situazione ambientale mondiale e che poche speranze da sul futuro del pianeta se, da parte dell'uomo, non avviene un ripensamento ed un'inversione di marcia sullo sfruttamento delle risorse.
il messaggio che ne esce è forse lievemente apocalittico, a volte scontato ma assolutamente spaventoso. fortunatemente il finale con note di speranza che il film da riesce a lenire lo stato di disagio che si crea guardandolo!
le immagini di arthus-bertrand sono galattiche! tutte riprese dall'alto, corrispondono in gran parte alle sue famose fotografie raccolte nel progetto la terre vue du ciel.

chi non avesse visto il film può cliccare qui.


bande-annonce française


english trailer

note dolenti: è fastidioso dover assistere al fatto che alcuni personaggi pubblici come il nano francese di origine magiara cerchino di sfruttare questa operazione priva di scopo di lucro volendo legare alla stessa il proprio nome. come presidente di uno stato che grandi responsabilità ha nei confronti dell'attuale situazione del pianeta farebbe meglio a starsene zitto.

venerdì 5 giugno 2009

o voto é secreto (de porco preto)*

il probo ed integerrimo cittadino paolo b. si reca, armato di passaporto, carta d'identità
e certificato elettorale, presso i locali dell'ambasciata italiana di portogallo per esercere
il suo diritto/dovere di voto, con estremo anticipo rispetto ai suoi connazionali.

l'ambasciata italiana, sita in largo conde de pombeiro 6, linea bus n.30

tra le particolarità di vivere all'estero vi è quella di votare prima degli italiani dello stivale. succede anche in occasione di questa tornata di elezioni europee. ho infatti potuto votare oggi recandomi, all'uscita del lavoro, negli appositi seggi allestiti all'interno degli uffici consolari dell'ambasciata italiana. cosa ho votato? non si può dire, come recita il titolo del post il voto è segreto, ma posso dirvi che:
- il mio voto non è andato ne al nano erotomane ne alle sue ballerine dalle poppe siliconate, e nemmeno a nessuna delle liste di fascisti più o meno dichiarati, siano essi nordici, centrici o sudici, a lui collegate.
- non ho mai creduto a quella stronzata del voto utile che è stata la rovina della sinistra.

comunque, se il conteggio dei voti venisse fatto ora, considerando il solo voto degli i.r.e.**, la rappresentanza politica degli italiani sarebbe ben diversa e meno imbarazzante agli occhi del mondo. gli i.r.e. sono infatti + intelligenti degli italiani rimasti in madrepatria per le seguenti ragioni:
- hanno abbandonato quella valle di lacrime che era il loro suolo natío, chi volontariamente, chi costretto, alla ricerca di un posto dove la loro abilità ed il loro talento gli venivano riconosciuti (cfr. fuga di cervelli), cosa che non può avvenire in italia dove ci si afferma e si fa carriera solo grazie a favori, nepotismo, prostituzione e bustarelle.
- non sono assuefatti al controllo televisivo e d'informazione che c'è in italia, hanno uno sguardo + critico (potendosi confrontare direttamente con quello che l'opinione pubblica straniera pensa di noi) nei confronti di ciò che avviene nel loro paese, sono i primi a doversi confrontare con la vergogna di essere italiani per le continue cazzate commesse dal nano 1°min., vera e propria anomalia in qualsiasi sistema democratico.
tutto questo può durare una giornata, poi arrivano gli "stupidi" italiani dello stivale che rovinano tutto accordando, come sempre, il loro voto al papi e alle sue avventure a sfondo sessuale.


* secretos de porco preto : tipico piatto da tasca (taverna portoghese), taglio particolare del porco preto (maiale semiselvatico nero, tipico dell'alentejo, dalle carni saporitissime) grigliato e servito con patatine


**i.r.e. : italiani residenti all'estero