giovedì 30 giugno 2011

a igreja da sagrada ganância

passeggiando per il centro di porto, dietro alla sede dell'università, non lontano dalla zona dos clérigos, ci si imbatte nella bella igreja da nossa senhora do carmo, con facciata barocca compósita e fiancata ricoperta da bellissimi azulejos



entrando però, si viene colti da uno sgradevole senzazione: un brivido lungo la schiena nel vedere che in ogni angolo è occupato da una cassetta per le offerte più svariate; la maggior concentrazione di sempre di richieste di elemosina: una x ogni categoria di poveri, ciechi, zoppi o poliomelitici, una x ognuno della miriade di santi e madonne della chiesa, una x il restauro di ognuno dei dettagli della chiesa, x le anime dei dannati ecc. tutte con il loro bel cartello identificativo in bella vista, comprensivo di tariffario e l'invito al malcapitato fedele o turista che sia a mettere le mani al portafoglio e ..PAGARE!
sarà forse che la chiesa portoghese non è tanto fortunata come quella italiana che riceve l'8x mille dell'IRS e che quindi si debba arrangiare in qualche modo, ma qui mi pare si sia superato il limite

venerdì 10 giugno 2011

referenduns para totós!

in quanto italiano residente all'estero, mi capita di votare prima dei connazionali residenti in patria. questo video è dedicato agli italiani che domani voteranno per i referendum



italiani! seguite il mio esempio! fate come me!

lunedì 6 giugno 2011

portugal acorda à direita

disastrosa sconfitta (un misero 28%) x il partito socialista di giuseppe socrati (prontamente dimessosi come ciascun bravo sconfitto dovrebbe fare) alle elezioni legislative anticipate di ieri. l'elettorato portoghese, o quei pochi che si son presentati alle urne (gli astenuti sono, con il 42%, la prima forza del paese), premia il partito socialdemocratico di pietro passi coniglio (al 38,5%), che con l'appoggio del partito popolare di quell'opportunista di paolo porte (che ha ottenuto un 11,5%) non avrà alcun problema di numeri x governare il paese.



la strategia del centrodestra è stata, a quanto pare, azzeccatissima. nonostante la responsabilità della caduta del precedente governo (il PSD non ha votato la fiducia al pacchetto leggi stringicinghia proposto dal PS x evitare di dover richiedere il prestito al FMI) col conseguente declassamento economico della nazione, il PSD è riuscito lo stesso ad ottenere le preferenze dei portoghesi.
ora però dovrà riproporre lo stesso pacchetto di tagli e leggi impopolari (se non misure ancora più drastiche) per rispondere alle volontà del FMI.