martedì 30 settembre 2008

bo 3, 4, etc. (até ao fim)

3ªfeira 23/09

a base operativa das minhas actividades, no seu máximo brilho depois duns recentes restauros

prato do dia: crescentine e tigelle na trattoria (chiosco) ai pini (nada mal) com os amigos da adolescência
---
4ªfeira 24/09

a bologna anche gli imbrattamuri son diventati dei fighetti di merda

aperitivo (naquele fodido bar que fica ao lado da minha antiga casa, no qual 2 garrafas de vinho custam como 10 vezes eu comer peixe em lisboa! foda-se! nunca mais!!) e jantar (pizza com presunto de parma e gorgonzola) com uns amigos (obrigado a todos, espero-vos em lisboa)
---
5ªfeira 25/09

chegou!!

depois duma viagem duma semana a motinha chegou, ainda mais empacotada de quanto eu tinha feito. agora està recebendo (espero) os cuidados do mecánico, e a seguir vai na exposição numa loja de motos de 2ª mão. se estiverem interesados, contactem-me.

era a ultima vez que te ví, adeus (lagrimas de dor)

prato do dia: não houve

a seguir ao cinema e a beber umas cervejas com um amigo, filme: o almoço de ferragosto (muito bonito)
---
6ª feira 26/09

o antigo link já não esiste há muito tempo (naquele lugar construiram a nova sede da câmara municipál). as esculturas que lá estavan, agora fazem parte da paisagem urbana.


prato do dia: massa com pesto de mangericão e tomates + saladinha na casa do irmão
-----
sab 27/09

visita alla mostra di massimo


prato(s) do dia: crescentine e tigelle no restaurante bottega de' facchini (não o aconselho) com o irmão e os amigos de marzocca.

l'ultima stronzata che si sono inventati in italia: tabelle con quantità di alcool che puoi assumere a seconda se sei uomo o donna, quanto pesi, quanto hai mangiato, da affiggere in ogni locale di "divertimento" notturno.

domenica 28 settembre 2008

bo 2

2ªfeira 22/09
prato(s) do dia:
polenta com javalí (cinghiale)- escalope com trufas (tartufi)- tomates gratinado- vinho: sangiovese
no restaurante a montanha da festa da unidade, bolonha, parco norte.


el pálio de monsélese

dom 21/09
a monselice x l'annuale palio con annessa sfilata in costume dalle scelte filologicamente discutibili


improbabili soldati saraceni partecipano alla sfilata, creando un discreto spauracchio alle padanissime genti monselicensi, solitamente poco aperti nei confronti dell'immigrato straniero.




prato(s) do dia:
bigoli com pimentões amarelos e vermelhos (pevaroni siái e rosi) e salsicha salteados com vinho branco- arroz (risotto) com uva- tagliata de novilho apenas grelhada- batatas no forno- vinho: cabernet das colinas eugáneas. bagaço de romã (grappa al melograno). no resyaurante turismo rurál (agriturismo) ao lago das rosas (al lagheto dele rose) monselice-arquà petrarca.

d'obbligo una visita ai parenti nel locale cimitero (la maggior parte dei monselicensi che conosco oramai sta lì)

bo 1

sab 20
prato do dia: arroz com abóbora (risoto coa xuca) chez bernardi's



concerto dos pan sonic ao RoBot01 (palácio rey enzo).

venerdì 19 settembre 2008

voos AZ21 + AZ1321

a poche ore dalla partenza non riesco ancora a capire se alitalia vola o no! io comunque adesso vado all'aeroporto e poi vediamo.
se tutto va bene tra qualche ora sono qui:






mamma, butta giù la pasta.....

giovedì 18 settembre 2008

infinita tristeza

bello, cos'è? una scatola di cioccolatini? una pleistescion? un gigrobòdacciaio transformer? cosa si nasconderà mai sotto queste spoglie cartonate?

questo autentico capolavoro della pop art è stato valutato dagli esperti di sotheby's 1.500.000 sterline, quotazione degna di un rauschenberg e molto meglio di un'impacchettatura di christo, ed è il punto massimo della mia produzione artistica.

-ecco tatina, la tua esperienza portoghese finisce qui, sono venuti a prenderti. il camion della gm è giù che ti aspetta. hai fatto la valigia? hai preso lo spazzolino? oh no, ti stanno già caricando! non posso vedere...! dio, ti hanno imbrigliata tutta, chissà che male!



comportati bene durante il viaggio e non dare confidenze agli estranei. chiama quando arrivi! ci vediamo a bologna tra qualche giorno (purtroppo per l'ultima volta). fai la brava, mi raccomando...! buon viaggio!
(sniff)

tetto?..fatto!

non mi piace rompere la tradizione di scrivere i titoli dei post in portoghese, ma, per rispettare questo stupido gioco di parole, mi vedo costretto a farlo in italiano (se avessi dovuto usare la rima in portoghese, la cosa avrebbe avuto il significato opposto: telhado?...falhado! = tetto?...mancato! o fallito!).
con l'estate oramai finita, ho perso la voglia di completare il lavoro di copertura del terrazzo (mancherebbero alcuni dettagli), per cui lo considero finito.


trattasi di leggera struttura in legno formata da 2 montanti fissati a terra ed una struttura incernierata alla parete di circa 2,50x2,50m. su questa struttura sono stati avvitati (con la bellezza di 250 viti) 3 pannelli di onduline trasparenti. la struttura è collegata ai montanti per mezzo di 2 viti che è possibile togliere in brevissimo tempo, per cui, in caso di vento forte, se sono presente in casa, in 5 minuti posso smontare il tetto, che rimane vincolato con le cerniere alla parete, e assicurarlo in una posizione aderente al muro, per non offrire resistenza all'aria.


l'ombra è assicurata da una rete di quelle da cantiere, raddoppiata e tenuta tesa da 20 elastici, purtroppo la filtratura della luce non è totale, ma un po' di sole non ha mai fatto male a nessuno.

sulla parte frontale, tra i 2 montanti, ho tirato 2 fili metallici sui quali può scorrere una tenda (sempre della stessa tela) che posso chiudere quando c'è il fastidioso sole frontale del mattino. sarebbero da aggiungere altri elementi coprenti, perchè la luce del sole passa anche dai lati


abbiamo comunque già potuto gioire della vita in terrazzo con alcuni pranzi e con le nostre prime grigliate (non siamo proprio degli esperti) fatte con questo simpatico cubicolo.

mercoledì 17 settembre 2008

ainda bem....



questo enigmatico messaggio azulejato si trova all'uscita del metro baixa-chiado. la signora che lo ha fatto mettere tiene particolarmente a mettere tutti al corrente della sua avvenuta guarigione. ci rallegriamo e beviamo un bicchiere alla sua salute.

esgrima sem pudor

schifato dall' atteggiamento viscido e servile della pluripremiata spadaccina marchigiana, che una volta stimavo e trovavo simpatica, la sposto immediatamente nella parte dei fetentoni della mia personale classifica. potrà così far compagnia al suo amato presidente e a tante altre testoline di...caralho.

domenica 14 settembre 2008

cidade paralisada

città in delirio (io no!) oggi x il concerto di un'americana di 50 anni, che fa largo uso di chirurgia plastica, il cui nome richiama vagamente ad un importante personaggio tra i + simbolici della religione cristiana, e che i media definiscono regina del pop. nonostante faccia da sempre musica di merda (si possono salvare si e no 2/3 brani) è da 30anni sulla cresta dell'onda x indubbie capacità manageriali. 80mila biglietti venduti e monopolizzazione dell'informazione nazionale. nonostante il concerto si svolga ad almeno 5km da casa mia è da oggi pomeriggio (da quando hanno cominciato le prove) che c'è un frastuono insopportabile che rimbomba nell'aria. i cani della zona stanno dando di matto e ululano in continuazione.

báiscia-sciádo

stufo di sentire questo nome storpiato dai numerosi turisti italiani che qui vi transitano, dicendo cose tipo: per andare al barrio alto (non bairro) dobbiamo scendere a baíksa kiado (ricordo che era un pezzo forte anche di carmen quando è venuta qui l'anno passato) intitolo questo post, a puro scopo educativo, così come deve pronunciare, affinchè gli italiani che verranno da queste parti prossimamente si trovino già preparati.


l'architetto siza vieira dev' essere uno che non viaggia in metro. lo si deduce dal fatto che in questa centralissima stazione di baixa-chiado (la + importante della rete) da lui progettata (insieme alla ricostruzione del quartiere soprastante andato distrutto nel famoso incendio), ha pensato solo a rispettare un suo autocelebrativo concetto di simmetria senza tener conto della facilità di accesso ai binari da parte degli utenti, che per raggiungere le piattaforme d'imbarco devono percorrere la massima distanza possibile dal cancello d'ingresso, essendo le scale che danno ai binari poste alle estremità delle piattaforme, in contrapposizione ad un logico senso di discesa. lo stesso fenomeno di errata utilizzazione degli spazi lo si puo ritrovare in altre stazioni (come rato o cais do sodré) di autoria di altri architetti.
l'accesso alla stazione mette in comunicazione 2 quartieri, la baixa pombalina con ingresso posto in rua da vitória, e il chiado nella soprastante collina, per accedere al quale è stato creato un lungo congiunto di 4 scale mobili posto sotto rua garrett, in modo da superare questo dislivello di una sessantina di metri, fino a praça do camões.
questa stazione, a differenza delle altre della rete, è assolutamente priva di decorazioni.

voo com incógnita

io, venerdì prossimo, dovrei volare con alitalia, x il mio lisboa-roma-bologna. quando l'ho preso su e-dreams, era il volo meno caro e non era ancora cominciata tutta sta storia del caralho. ora il rischio di rimanere a terra è molto forte. ma chimminchia me l'ha fatto fare? non potevo prendere il mio classico e rassicurante tap diretto invece di mettermi nelle mani di quella compagnia da paese del 3°mondo?

giovedì 11 settembre 2008

ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha!


ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! hu! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hu! hu! hu! hu! hu! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hu! hu! hu! hu! hu! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hu! hu! hu! hu! hu!
o vosso primeiro ministro tem mesmo muita piada! talvez seja por isso que o votaram! parabêns, parabêns a ele que tem muito jeito em contar piadas e parabêns tambem aos criativos dele, que inventam sempre piadas novas!
ha! ha! ha! ha! ha! ha! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! ho! ho! ho! ho! ho! ho! ho! ho! hu! hu! hu! hu! hu! que divertido! ha! ha! ha! ha! ha! ha! hi! hi! hi! hi! hi! hi! hi! ho! ho! ho! ho! ho! ho! ho! ho! hu! hu! hu! hu!


mercoledì 10 settembre 2008

adeusinho, tatinha motinha

è giunta l'ora (salvo imprevisti) di dire addio ad un altro "pezzo" della mia vita precedente (sebbene non si possa dire che stia vivendo una vita successiva). l'oggetto in questione è la mia adorata ducati monster m 750, che, da quando si è trasferita con me in portogallo, non ha vissuto momenti ne facili ne gloriosi. infatti tranne qualche solitaria gitarella domenicale nella regione di lisbona, un viaggio in alentejo ed uno ad aljezur l'anno passato la moto è rimasta praticamente inutilizzata (carine non la ama ed io oramai son troppo vecchio x questa 2ruote da pischelli) e vederla deperire così, senza dare alcuna gioia ad un qualche centauro, mi ha fatto prendere questa decisione.
devo farlo a malincuore, ma l'impossibilità di immatricolarla in questo paese di bambocci, mi obbliga a riportarla in italia per metterla in vendita. questo avverrà nei prossimi giorni (sarò a bologna dal 20 al 28 per trattare di questo ed altre cose, oltre che vedere famiglia ed amici e fare qualche giorno di vacanza)





la moto è del 2001, in buonissime condizioni, poco chilometraggio e ancora tanta voglia di macinare strada. se qualcuno fosse interessato all'oggetto può contattarmi (prezzo da concordare)

bonecos limpos

tutti in lavatrice! e senza fiatare!!

martedì 9 settembre 2008

hoje há sonhos

oggi ci sono sogni

e amanhã?

lunedì 8 settembre 2008

o fim do portugal


no, non è finita la mia avventura portoghese, questo titolo apocalittico è solamente x dire che in questo momento sono qui, alla fine del portogallo.


Ver mapa maior

gli unici abitanti (oltre ai saltuari pescatori) di questo remoto lembo di terra strappato al mare sono 2 gattini, uno molto affettuoso e l'altro fifone.


questo fine settimana è stato, come si prevedeva, abbastanza umido, il che ha ridotto drasticamente il tempo da dedicare alla balneazione, per cui abbiamo lavorato molto a soddisfare i piaceri dello stomaco.
la temperatura dell'acqua fortunatamente non è come quella della costa atlantica e la zona è stata abbastanza risparmiata dalla cementificazione selvaggia, concentrata soprattutto nell'algarve ovest. numerosi (troppi) spagnoli, molto casinari, rispetto ai pacati portoghesi.
il viaggio lungo (3,5/4 ore del percorso "intelligente" autostradale dell'andata + le 7 dovute alla "stupida" deviazione spagnola del ritorno, alla scoperta della desolata andalusia di frontiera) non rende la meta appetibile solo per un fine settimana. da ripetere per periodi + lunghi (almeno 3 giorni).

corridinho algarvio

venerdì 5 settembre 2008

até á segunda

con l'arrivo del maltempo e delle pioggie, noi che non brilliamo particolarmente per intelligenza (ma è che anche siamo mostruosamente sfigati) ce ne andiamo al mare, esattamente qui.
buon fine settimana

giovedì 4 settembre 2008

..notícias comerciais..

dall'ultimo numero della rivistina commerciale del gruppo RTI si deduce che il koglionazzo ha acquistato la loro inutile stampatrice continua s/liq. sulla quale far lavorare i suoi schiavi e giovini studentelli che rimangono intrappolati nel suo torbido giro di prostituzione stagisti.


Gli auguriamo di avere tutti i problemi che hanno gli altri laboratori che hanno questa stampatrice.

o zé do caixão


À Meia-Noite Levarei Sua Alma
(1963)




Esta Noite Encarnarei no Teu Cadáver (1967)

Zé do caixão (Beppe Cassadamorto/ Coffin Joe) alter ego del regista brasiliano José Mojica Marins, realizzatore di film horror di serie Z (con effetti speciali degni di un film di Ed Wood) che sono diventati oggetti di culto per gli amanti del genere, viene omaggiato dal motel x, festival cinematrogafico del settore in corso da ieri fino a domenica al cinema são jorge, con la proiezione di una sua retrospettiva e con un workshop da lui diretto.

Questo eclettico personaggio oramai 72enne che oltre ad essere realizzatore ed attore di cinema, ha lavorato in tv, in teatro ed alla radio, ha realizzato fumetti e fotoromanzi dell'orrore, va in giro da oltre 40 anni abbigliato come il suo personaggio, con cilindro in testa e porta unghie lunghissime che non taglia da tempi immemori. I suoi films hanno sempre avuto enormi problemi di censura (specie durante gli anni della dittatura militare) e molti di essi non sono mai stati distribuiti.

Il divertente film che abbiamo visto stasera, encarnação do demônio (2007), é l'ultimo d'una trilogia cominciata nel 1963 con á 1/2noite levarei sua alma e proseguita nel 1967 con esta noite encarnerei no teu cadáver, dove il ns. eroe è alla ricerca della donna superiore, adatta per la procreazione del figlio perfetto. I criteri usati per la valutazione sono la vera essenza dei films e sono alquanto cruenti; le donne che non passano il test non fanno certo una bella fine e questo porta il ns. zé a doversi fare 40 anni di prigione. Uscitone, 70epassaenne, continua indefesso questa sua ricerca...








Questo film, nonostante fosse programmato da molto tempo, è stato realizzato 40 dopo i precedenti perchè non riusciva a trovare un produttore: morivano misteriosamente tutti.

Ad aprire la sessione il corto apârencias di Liz Marins, la figlia di Zé, che, vivendo all'ombra di cotanto padre, si è creata un alter ego horror: Liz Vamp, stangona compressa in un corpetto di cuoio attillato, con stivaloni fino alla coscia e tacchi da 20 cm, e con un aspetto preoccupantemente simile a quello di un viado. È stata lei, così abbigliata, a introdourre l'arrivo sul palco del Zé, che s'è dimostrato un vero pazzo, coi suoi discorsi sull'amore cosmico, sul fatto che i films dell'orrore fanno aumentare l'amore e con un suo personale omaggio alle donne.

Purtroppo questa è l'unica proiezione che ci possiamo permettere, causa un già programmato week-end al mare.