mercoledì 4 giugno 2008

a importância de chamar-se (ou se chamar, como diz a carine) ronaldo

Trovo insopportabili questi periodi pre-campionati di calcio, quando siamo bombardati da tutti i lati da messaggi pubblicitari in cui una manciata di personaggi (forse capaci di maneggiare una palla, ma assolutamente negati nella recitazione) vengono assunti al ruolo di eroi/salvatori della patria in tutta una serie di spots di banche, compagnie telefoniche, birre + o - alcoliche, compagnie di assicurazioni, supermercati ecc..
Ovviamente questo avviene in tutti i paesi, ma qui in portogallo è una e vera e propria persecuzione.
Qui, a primeggiare in questa classifica presenze è l'antipaticissimo cristiano ronaldo (con capacità recitative pari a quelle di una pecora), giocatore del manchester united, attualmente considerato il calciatore n°1 al mondo (si vede che basta portare questo nome/cognome/soprannome [a-b]per godere di tale titolo almeno per una porzione della propria esistenza, fino a che donnine, trans e droga non prendono il sopravvento), onnipresente in tv e giornali della madrepatria per qualsiasi cosa faccia, dai suoi eccessi alla sua fidanza tettona, testimonial (in qualità di pilota aereo circondato di hostesses supergnocche) di una catena di supermercati, dell'ufficio turismo del portogallo, di svariate banche (quella in versione genio è veramente un capolavoro del nulla) e tante altre cose.



Un altro insopportabile è il selezionatore brasiliano (campione del mondo 2002 col brasile) filipe scolari, faccia e parlata mogia e poco carismatica, ma capace di scene di violenza pura (un'aggressione ai danni di un giocatore serbo) che meriterebbero l'esonero perpetuo dal mondo dello sport, preoccupato, nel suo ultimo spot come testimonial di una banca, di come sarà il suo futuro (il fatto che si veda come titolare di un'azienda vinicola ha definitivamente messo la parola fine sopra i miei antichi desideri di andare a vivere in campagna x fare la stessa cosa).



Altro "prezzemolo" è l'oramai ex goocatore della selecção luis figo, suo è il monopolio della pubblicità alla birra + venduta nel paese, che ovviamente x questi europei è scesa in forze sponsorizzando tutti gli avvenimenti legati a codesto campionato.
Le presenze di altri non finiscono qui, ma ometto di segnalarvi cosa fanno gli altri calciatori (e non) in termini di presenza pubblicitaria.
Io personalmente non mi servo delle tal banche, non bevo la tal birra, non uso la tal compagnia telefonica e faccio la spesa in altri supermercati.

3 commenti:

casoleil ha detto...

non vorrei fare la maestrina,
ma c'è qualcosa che mi sembra strano nel titolo...
non sarebbe piuttosto:
a importância de SE chamar(...)?
NB: È SOLO UNA DOMANDA,
NON C'È NIENTE DI POLEMICO IN QUESTO MIO COMMENTO!!!
(amanti come prima??)

cicciobomba ha detto...

voglio delle prove!!!

cicciobomba ha detto...

ok,forse hai ragione tu!