domenica 14 dicembre 2008

lisboa como nápoles

quando a napoli ci fu l'emergenza immondizia che, come notizia, fece il giro del mondo, alcuni dei pochi portoghesi che conosco, esterrefatti mi chiedevano in quanto italiano come era possibile una situazione del genere. ovviamente non avevo una risposta sensata da dare, al massimo potevo dire: beh sai, ci sono interessi da parte di qualcuno che...., ma non avevo ancora letto gomorra e fino ad allora poco m'ero intaressato della situazione napoletana.
ora, il sindaco di lisbona ha avuto la bella pensata di agevolare qualcuno dei suoi amici imprenditori con l'annuncio di voler privatizzare la raccolta del rusco in citta.
effetto immediato: sciopero dei netturbini, che inizialmente doveva essere di 2 giorni, ma s'è spinto avanti x 4/5 giorni, con preoccupanti accumuli di immondizia x le strade (ed ancora l'emergenza non è rientrata, nonostante lo sciopero sia finito).

fortunatamente non ne siamo rimasti troppo colpiti. il bidone del nostro palazzo, dopo 2 giorni era solo a questo livello



nel resto del nostro quartiere non ci sono stati particolari eccessi, tranne che per i contenitori della raccolta differenziata, che hanno letteralmente trasbordato.

in giro della città invece si incontravano ad ogni angolo situazioni di questo tipo ed il maltempo (pioggia-vento) ha "aiutato" a sparpagliare il rusco dappertutto.

ma non è finita; il coglionissimo sindaco si dichiara sorpreso del comportamento dei scioperanti ed è intenzionato a continuare il suo progetto. è quindi prevista una replica di scioperi x i giorni 26-27-28 dicembre.
troveremo cumuli di resti di puzzolentissimo bacalhau (piatto che i lisbonesi sono soliti mangiare x festeggiare il natale) assieme a bottiglie vuote di murganheira e confezioni vuote di bolo rei.
a sindaco, ripensace!

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