giovedì 3 settembre 2009

paroxismos paradoxais

al motel/x, festival di cinema "de paura" in corso al cinema são jorge di lisbona, proietteranno stasera "dança dos paroxismos", film muto avanguardista portoghese (forse l'unico del genere in portogallo) del 1929 di jorge brum do canto, che sarà accompagnato al vivo dalla chitarra di paulo furtado (a.k.a. the legendary tiger man) e dalla voce di rita redshoes (noto ora la citazione cinematografica).

questo film, che deve si e no aver avuto 10 proiezioni pubbliche nel corso della sua quasi secolare storia ed è praticamente sconosciuto ai più, è stato oggetto di un nostro restauro l'anno passato; la duplicazione diretta dei negativi originali, i titoli ripuliti digitalmente e la ricreazione degli effetti partendo dai freeze-frames originali (anch'essi "restaurati" digitalmente) han fatto sì che il risultato finale sia uscito molto buono ed è un lavoro di cui andiamo molto fieri (un po' di sana modestia).
la copia che verrà proiettata al motel/x però, non sarà quella frutto del nostro restauro, ma una copiaccia di qualità scadente che la cinemateca portuguesa ha prestato al festival.
perchè tutto ciò? perchè contemporaneamente (un quarto d'ora più tardi) la cin.port. proietterà la versione restaurata nella sua sala (che dista appena 100 m dal são jorge), ovviamente senza alcun accompagnamento musicale (politica della c.p.), in una sessione alla quale parteciperanno ben pochi spettatori! immagino che entrambe le sessioni siano già state programmate da tempo (quella della c.p. lo è sicuramente da un paio di mesi) e questo potrebbe anche essere una pura coincidenza, ma puzza tanto di astio tra le 2 entità in questione; solo non riesco a capire di chi e nei confronti di chi?
nonostante mi venga a costare + caro (10 euri contro il nulla che normamente pago in c.p. in quanto dipendente), assisterò a quello del motel/x, semplicemente perchè interessato solo al lato musicale dell'evento (conosco questo film a memoria fotogramma per fotogramma) e sono già state troppe le occasioni in cui mi son perso un concerto del leggendario uomo tigre (in special modo le sue famose serate "fuck christmas! i got the blues" al zé dos bois la notte di natale), mitico one man band e considerato da molti il maggior bluesman portoghese

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sempre al motel/x: john landis intervistato presenta la versione rimasterizzata (dicitura esatta quando si tratta di rielaborazione digitale) di an american werewolf in london.

1 commento:

cicciobomba ha detto...

errata/corrige: la rita redshoes non cantava, bensì suonava la tastiera!