sabato 12 luglio 2008

o homem-elefante

Dopo molto tempo (+ di un anno) l'ho rivisto. L'avevo visto un paio di volte sempre nello stesso posto, a chiedere l'elemosina seduto sui gradini di fianco alla tabacaria mónaco e la mia reazione è stata (me ne vergogno) di incontrollata repulsione (tanto da voltare subito la testa) seguita da un sentimento di pena x il fato avverso che ha colpito quest'uomo.
Non avendolo più visto da molto, avevo pensato che, per la degenerazione delle malattia (x quel che ne sò, certe cose non lasciano scampo) combinata con la situazione di indigenza, fosse morto. E invece un paio di giorni fa l'ho reincrociato. Dopo una prima solita incontrollabile repulsione, mi sono avvicinato e l'ho guardato, tanto per capire come era fatto il suo volto e gli ho dato un po' di soldi. Mi ha farfugliato un obrigado, ma non ho visto una bocca. Per quel che son riuscito a capire, ha un'escrescenza enorme che parte dalla fronte, + grande della testa stessa, di colore rosso viola, che copre tutti gli organi facciali fin oltre il mento, lasciando libero solo l'occhio destro, che però sembra spostato lateralmente e verso l'alto. Difficile capire come faccia ad alimentarsi o a respirare. Tutta questa massa deve avere un certo peso (direi all'incirca un 5/6 chili) che gli deve aver deformato la postura.
Non ho avuto il coraggio di chiedergli qualcosa di lui, della sua malattia, se si può o non si può curare, chi lo aiuta e come, o + semplicemente se potevo fare qualcosa x lui.
Premetto che avergli scattato questa foto di nascosto, che non è venuta neanche bene, mi fa sentire una merda (anche pubblicarla, xcui chi la vuole vedere, clicchi nell'apposito link), come se mancassi di rispetto a questo povero disgraziato.
La sfortuna di quast'uomo, oltre a quella evidente, è di soffrire di questa malattia in uno stato dove gli aiuti sociali alle categorie meno abbienti sono praticamente inesistenti. Un esempio: ai ciechi in Italia viene dato un cane guida, qui x sopravvivere devono chiedere l'elemosina in metropolitana.
Ho letto recentemente di un caso di elefantiasi facciale (ma non sò se è lo stesso tipo di problema) di un uomo curato in Cina con esito positivo, sottoposto ad una serie infinita di interventi chirurgici per asportare ogni volta una piccola parte del tumore (ogni intervento è complicatissimo xchè l'interno della massa tumorale è pieno di vasi sanguigni e c'è il rischio di ledere organi vitali), il tutto a carico dello stato.
Mi sembra scandaloso che non venga nulla per questo pover'uomo, ma ammetto di non conoscere la questione.

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