sabato 22 novembre 2008

petra

ancora un tedioso post sulle oramai anacronistiche vacanze giordane, ma siccome erano programmati da tempo, sono obbligato a pubblicarli per evitare di entrare in uno stato di confusione mentale (non è nemmeno l'ultimo, ma giuro che ne mancano pochi).
petra (dei nabatei) è a mio giudizio il sito archeologigo + affascinante che esista. disposto su un'area enorme è ricchissimo di edifici tutti realizzati (tranne alcuni rarissimi casi) mediante asportazione di materiale da volume pieno e non per sovrapposizione di mattoni. sicuramente la roccia arenaria friabile di cui è composta l'area ha aiutato la costruzione degli edifici, ma vedendo la quantita e le dimensioni di questi si capisce che dev'essere stato un lavoro immane.
la città aveva un unico accesso in uno stretto canyon (as-siq) di circa 4km e profodo 80/100 m ricavato in seguito alla canalizzazione del corso d'acqua che lo occupava. questo rendeva la città praticamente inespugnabile (di fatti non è mai stata conquistata da nessuno). i nabatei, popolo di mercanti, facevano affari con tutti dai greci ai romani, e se sentivano puzza di guai si asserragliavano nella loro città che potevano difendere tranquillamente in questo unico punto lanciando massi dall'alto o inondando il siq. il resto del perimetro era assolutamente impervio. i nabatei si sono poi estinti naturalmente, quando oramai trasformatisi in contadini, sono stati assorbiti da nuove popolazioni in seguito alle invasioni arabe del medio oriente.
la città si trova abbastanza preservata perchè, dopo essere caduta in disgrazia, è rimasta sepolta x secoli sotto la sabbia fino alla sua riscoperta nell'800. questa segnerà presto anche la sua fine.
è un posto che varrebbe la pena spendere 1.000.000 di dollari per poterselo vedere da soli o in compagnia di pochi intimi, solo che bisogna condividerlo quotidianamente con 843712 turisti selvaggi provenienti da ogni angolo del mondo. sono comunque contento di averla vista, penso che tra una decina d'anni non sarà + possibile .l'erosione è inarrestabile e lo sfruttamento turistico che le viene imposto non ne permette un'adeguata conservazione. nonostante sia patrimonio unesco, il tipo di fruizione al quale viene sottoposta è caotico e dannosissimo, ogni turista incivile stacca un pezzo di roccia da portarsi via per ricordo (oltre a quelli staccati dai locali che ne mettono a tonnellate su milioni di bancarelle). mi auguro che si faccia un qualche tipo d'intervento x frenare questa situazione.

la visita della città e lunga e richiederebbe svariati giorni. il circuito base è di un 15km a/r (a piedi o ti noleggi un carretto o un cammello o un asino) e comprende la tomba degli obelischi, l'as-siq, l'al-khaznah (il tesoro dei faraoni) il teatro e tutte le numerose tombe fino alla città bassa (via colonnata ed i vari templi a 890 m slm). da lì si dipartono circuiti facoltativi come la breve ma ripida salita alla collina di al-khubthah con le sue belle tombe dell'urna, del palazzo, della seta e di sesto fiorentino, o la lunga e ripida salita al gebel ad-dayr (1 oretta di marcia) che dopo essere passata a lato del triclinium dei leoni porta fino al meraviglioso ad-dayr (il monastero a 1090 m slm), l'edificio + imponente della città) ed i circostanti punti panoramici con vedute mozzafiato che spaziano 360°, oppure la lunga e massacrante salita, dopo la circumnavigazione del gebel attuf, fino ai 1067 mt di al-mabdah (o luogo alto del sacrificio) dopo essere passati per il triclinium, il monumento al leone e le tombe del soldato romano, del frontone spezzato, del giardino ed altre minori.
inutile dire che io ho fatto tutto (all'incirca 40km di marcia con molti dislivelli). ne è valso la pena!


---tomba obelischi------------- tomba monolitica---------------as-siq-------


bassorilievi carovane cammellieri nell'as-siq


alla fine dell'as-siq spunta il vero gioiello di petra: l'al-khaznah


lungo la via delle facciate, o siq esterno


il complesso della tomba di unayshu e il policromo interno della tomba degli angeli


il complesso delle tombe assire


il teatro (completamente scavato nella roccia) ed il panorama da al-khubthah


tombe assire ------------- tomba della seta ----------- tomba dell'urna


tomba corinzia ----------- al muayerah ------------ triclinium leoni


la tomba del palazzo e l'ad-dayr (monastero)


l'ad-dayr e due tombe lungo la strada per al-madbah


la collina di al-kuubthat vista dalla città bassa


interno triclinium e tomba del giardino


tomba del frontone spezzato ---- obelisco in almabdah --- al-khaznah visto con luci serali

2 commenti:

ganglio ha detto...

belle foto tat!, imparo ogni volta che leggo.

cicciobomba ha detto...

quindi, x una qualche legge che non mi ricordo come si chiama, insegno ogni volta che scrivo?